Tra le faccende domestiche, pulire il bagno è spesso percepita come la più fastidiosa. I sanitari, la doccia e il lavandino richiedono una manutenzione igienica particolare, e per questo motivo l’idea di doverli pulire può risultare antipatica.
Ma non occorre perdersi di spirito: con pochi consigli utili anche questa attività si potrà svolgere in modo rapido e semplice, con risultati molto soddisfacenti!
Operazioni preliminari
Per prima cosa vediamo quali accortezze è bene avere quando iniziamo a pulire il bagno, svolgendo una serie di operazioni che ci aiuteranno a lavare in modo agevole e veloce. L’ordine è come sempre fondamentale quando si tratta di pulizie, quindi iniziamo togliendo dal bagno tutto quello che possiamo: non solo vestiti e oggetti che non appartengono a questo ambiente, ma anche saponi, contenitori e mobili di piccole dimensioni. Poi apriamo la finestra, che lasceremo aperta durante la pulizia per arieggiare il bagno. A questo punto non resta che versare della candeggina nel gabinetto (o un prodotto equivalente) e inserire lo spazzolone all’interno per igienizzare.
Una volta effettuate queste operazioni preliminari, possiamo iniziare con la pulizia vera e propria.
Pulire il bagno passo dopo passo
Come in tutte le operazioni di pulizia della casa, per prima cosa assicuriamoci di rimuovere la polvere. Questo può essere fatto utilizzando un panno in microfibra da passare prima sulle superfici rialzate e negli angoli dei muri. Dopodiché si può procedere a spolverare il pavimento, o con un altro panno o con una scopa. I punti particolarmente sporchi, dove polvere o calcare si sono accumulati, possono essere trattati con prodotti appositi.
Dopo aver rimosso la polvere occorre pulire bene muri e superfici. Utilizziamo un prodotto disinfettante, meglio se apposito per il bagno (oppure un prodotto universale in mancanza di altro). Spruzziamo il liquido su tutte le superfici e lasciamolo agire per un paio di minuti, dopodiché procediamo a rimuoverlo con un panno pulito. Risciacquiamo e asciughiamo con un altro panno.
La stessa operazione va ripetuta nella doccia, a cui vale la pena dedicare un po’ di attenzione in più. Il detergente usato in precedenza tornerà certamente utile, ma potrebbe non essere sufficiente a rimuove eventuali tracce di calcare o ruggine. In questo caso occorrerà utilizzare prodotti appositi. Per il resto, basterà ripetere l’operazione di detersione, risciacquo e asciugatura su tutte le superfici della doccia: pedana, pareti, rubinetti e eventuali tende. Infine non va dimenticato il soffione, che si può pulire immergendolo in un liquido detergente (magari un mix di acqua e prodotto).
Lo stesso va fatto per il lavandino e la zona circostante, facendo particolare attenzione alle macchie di sapone e dentifricio. In questa fase è una buona idea pulire anche il pulsante dello scarico del gabinetto e la superficie intorno. Per quanto riguarda lo specchio, invece, basterà utilizzare un prodotto lavavetri, assicurandosi di asciugare bene dopo il risciacquo.
Nel pulire il bagno, il gabinetto richiede naturalmente una cura particolare, per evitare che i germi prolifichino e si diffondano nel resto del bagno. Utilizzare un stracci e panni appositi è la prima accortezza da adottare. Avendo già pulito lo scarico, basterà concentrarsi sulla parte esterna e interna del gabinetto.
Applicare un disinfettante su tutte le superfici esterne, sopra e sotto la seduta; poi lasciare agire e risciacquare con uno straccio apposito. Infine versare un detergente all’interno del water, facendo attenzione a raggiungere anche la superficie nascosta sotto il bordo. In questo caso occorrerà lasciare agire più a lungo, almeno una mezz’ora. Trascorso questo periodo di tempo il prodotto avrà fatto il suo effetto, quindi non resterà che tirare l’acqua del gabinetto per rimuoverlo.
L’ultimo passaggio è la pulizia del pavimento, particolarmente accurata nella zona limitrofa al water.
Pulizia ordinaria del bagno
Quanto illustrato in precedenza è un metodo per pulire il bagno in modo semplice, veloce ed efficace. Tuttavia pulire il bagno risulterà ancora meno impegnativo con una manutenzione adeguata. Ecco alcune buone abitudini che si possono adottare:
- arieggiare spesso l’ambiente aprendo la finestra o attivando l’aspiratore. In questo modo si scoraggerà la formazione mi muffa responsabile di sporco e cattivi odori. È bene svolgere questa operazione specialmente dopo aver fatto la doccia;
- asciugare la doccia dopo averla utilizzata. Questa operazione può sembrare fastidiosa, ma porta via meno di un minuto e previene ulteriormente la formazione di muffe
- rimuovere le macchie da lavandino e superfici
- tenere il bagno ordinato
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