Miglior robot aspirapolvere: tutto ciò che devi sapere per un’ottima scelta

Miglior robot aspirapolvere

Con l’ampia gamma di modelli disponibili sul mercato, scegliere il miglior robot aspirapolvere non è un compito semplice. Per questo oggi siamo qui a darvi alcune dritte che vi aiuteranno in modo determinante nella scelta del prodotto che fa al caso vostro.

Ecco come scegliere il miglior robot aspirapolvere sul mercato, i prezzi e le sue caratteristiche!

Miglior robot aspirapolvere: come sceglierlo

State cercando il miglior robot aspirapolvere 2018 ma non sapete proprio da che parte iniziare? Quando vi decidete ad acquistare un elettrodomestico di questo tipo, è importante saper valutare le caratteristiche del prodotto, sia per quanto riguarda la struttura sia per quanto concerne il prezzo e gli accessori.

A nostro avviso, la prima cosa da fare per capire se si tratta di un buon robot aspirapolvere, è dare un’occhiata alla batteria e al serbatoio. Vediamo insieme come fare.

Batteria

Uno dei primi fattori da considerare riguarda senza alcun dubbio la batteria del robot aspirapolvere: infatti la batteria influisce direttamente sulle prestazioni del robot, determinandone l’autonomia e di conseguenza la capacità di pulire casa più o meno in profondità.

Se l’autonomia non è delle migliori (ad esempio, inferiore a un’ora), il robot non sarà in grado di completare la pulizia di tutta la casa (anche se questo varia in base alle dimensioni dell’appartamento). Alcuni modelli prevedono l’autoricarica, mentre per quelli privi di questa funzione occorrerà rimettere il robot nella sua stazione manualmente. I modelli avanzati hanno un’autonomia di oltre due ore.

Anche i tempi di ricarica variano da modello a modello, determinando una differenza sostanziale nei tempi di attesa necessari tra un ciclo di pulizia e un altro. I migliori modelli offrono tempi di ricarica anche di un’ora soltanto, mentre robot di fascia più bassa impiegano fino a oltre quattro ore.

Il tipo di batteria usato può essere al litio o Ni-MH. Le batterie al litio (Li-Ion) sono quelle più recenti e innovative: hanno tempi di ricarica molto buoni e la loro autonomia non varia nel tempo (anche se vengono ricaricate quando sono ancora in parte piene). Le batterie di vecchia generazione Ni-MH hanno invece un ciclo di vita più lungo, oltre a essere generalmente più economiche.

Serbatoio

Per valutare quale sia il miglior robot aspirapolvere, capienza e caratteristiche del serbatoio sono un altro fattore importante.

La capienza si riferisce alla quantità di detriti che il robot può contenere. Dato che una volta pieno l’aspirapolvere non può più svolgere il suo compito, questo fattore influisce anche sull’autonomia di funzionamento. I modelli più piccoli (ed economici) in genere hanno una capienza che si aggira intorno ai 200 ml, mentre quelli più avanzati superano anche i 500 ml.

Altro elemento del serbatoio è il sistema di filtrazione. Come per scope elettriche e aspirapolvere tradizionali, i modelli più all’avanguardia dispongono di un filtro aggiuntivo HEPA, particolarmente efficace e adatto a chi soffre di allergie. Il filtro tradizionale, viceversa, è composto da due parti: una per i detriti più grandi e l’altra per polveri e micro particelle.

L’estrazione e la pulizia del serbatoio sono in genere operazioni agevoli e intuitive. Ma non tutti i modelli sono uguali, quindi è consigliabile verificare anche questo aspetto prima dell’acquisto.

miglior robot aspirapolvere

Miglior robot aspirapolvere: la struttura

Riuscirà l’aspirapolvere ad arrivare in tutti gli angoli della casa? Sotto i mobili? In ogni stanza? La risposta a queste domande dipende dalla struttura dell’apparecchio.

Certo un robot di dimensioni maggiori garantisce anche una capienza migliore. Ma allo stesso tempo va tenuto in considerazione che il robot necessita di una stazione di ricarica e di un posto dove essere conservato, e può quindi rivelarsi un ingombro non da poco. Occorre quindi valutare bene quale sia il giusto equilibrio tra capienza e dimensione, anche in rapporto all’ampiezza della casa.

La forma dei robot aspirapolvere è generalmente circolare. Si garantisce così grande agilità, a discapito però della capacità di raggiungere gli angoli. Per questo motivo va sempre verificato che il robot disponga di accessori finalizzati a svolgere questa funzione.

Esistono anche modelli non circolari, pensati per raggiungere senza problemi angoli e altri punti angusti. In questo caso però potrebbero avere problemi a muoversi tra l’arredamento della casa.

Controlla infine la versatilità del prodotto, assicurandoti che sia idoneo per trattare tappeti e pavimenti di vari materiali.

Le funzioni 

Negli anni, i modelli di robot aspirapolvere si sono molto evoluti e con essi anche le loro funzioni. Ecco alcuni esempi delle funzioni più comuni che si possono trovare:

  • Avvio programmato
  • Sensori antiribaltamento e anticaduta
  • Rilevamento tappeti
  • Aggiramento ostacoli
  • Ricarica automatica
  • Mappatura

Una funzione meno diffusa è invece quella del lavaggio pavimenti, molto comoda ma offerta da pochi modelli. Altri apparecchi inoltre offrono la possibilità di controllo tramite smartphone, che consente un monitoraggio costante sulla pulizia della casa e lo stato del robot.

Prezzo e accessori

Anche gli accessori possono fare la differenza. Eccone alcuni esempi:

  • Funzione muro virtuale, che delimita il campo d’azione del robot
  • Base di ricarica (per i modelli avanzati questo comprende la funzione di raggiungere la base autonomamente)
  • Telecomando per il controllo remoto
  • Spazzole di ricambio o adatte a svolgere compiti particolari (come quelle per pulire negli angoli che abbiamo visto prima)

Infine, vediamo il prezzo dei robot aspirapolvere: la fascia più bassa dei robot aspirapolvere è inferiore ai 200 euro, mentre la fascia più alta può superare anche i 600 euro.